Primo Levi. I giorni e le opere

Produzione Fondazione Fossoli
A cura di Carlo Saletti, Philippe Mesnard, Elisabetta Ruffini
Progetto grafico e allestimento Avenida

La mostra esplora i diversi ambiti dell’opera di Primo Levi e ripercorre il suo itinerario biografico e di intellettuale. La mostra è organizzata in pannelli e si sviluppa su due assi suddivisi in 4 periodi. Il primo asse riguarda i grandi avvenimenti biografici e storici che hanno inciso in modo significativo sull’opera di Levi; il secondo asse propone i suoi diversi scritti, la loro genesi e la loro evoluzione.
I quattro periodi sviluppati dalla mostra sono i seguenti: gli anni della sua formazione fino al 1945;
la messa a punto dell’opera e delle sue caratteristiche nel periodo 1946-1966; il riconoscimento progressivo di Levi come scrittore e come “testimone esemplare” nel periodo 1966-1982; la fatica della testimonianza (1982-1987). Levi a partire dal 1982 continua a pubblicare libri legati alla sua esperienza di deportato (Se non ora quando, 1983 e I sommersi e i salvati, 1986), ma adotta una posizione sempre più critica rispetto al ruolo del testimone.


Scheda tecnica Primo Levi. I giorni e le opere