Progetto IBC - Concorso di idee "Io Amo i Beni Culturali - IX edizione" Dal revisionismo alle fake news: corso-laboratorio per la realizzazione di voci di Wikipedia
Il progetto presentato dalla Fondazione Fossoli, insieme al Liceo Fanti di Carpi, al Concorso di idee "Io Amo i Beni Culturali" - IX edizione - è risultato tra i vincitori nella sezione Biblioteche a.s. 2019-2020
Istituzione capofila: Fondazione Fossoli, Carpi
Istituzione coproponente: Liceo Scientifico Statale Manfredo Fanti, Carpi
Enti partner: Biblioteca Multimediale Arturo Loria, Carpi | Archivio Storico Comunale di Carpi
Durata: dicembre 2019- in corso
Obiettivi e finalità
Il progetto nasce dall'urgenza di rispondere ai cambiamenti di fruizione del patrimonio storico-artistico, con l’intento di trovare forme di trasmissione, efficaci e innovative, rivolte al più vasto pubblico possibile ma in grado, soprattutto, di coinvolgere il pubblico giovanile. Lo scopo generale è la valorizzazione della biblioteca presente presso la Fondazione Fossoli, con l’intento di innescare forme di interesse per le vicende che la Fondazione documenta; contemporaneamente ci si propone di fornire gli strumenti teorici e pratici per la corretta valutazione delle fonti e la conseguente elaborazione di testi propri. Inoltre un processo come quello proposto può spingere i destinatari attraverso attività, anche pratiche, ad una riflessione personale e collettiva sul mondo contemporaneo, sulle proprie scelte, sui comportamenti individuali e sociali. L'obiettivo specifico è quello di avvicinare insegnanti e studenti delle Scuole (secondarie di secondo grado) di Carpi alle fonti storiche, alla letteratura storiografica del settore, fornendo conoscenze e strumenti di ricerca specifici, utili in generale per sapersi muovere nel mondo dell’informazione e della documentazione, con produzione di testi al termine del processo di apprendimento.
Azioni previste
Le attività, strettamente legate tra loro, verranno svolte nell'arco dell'anno scolastico 2019-20 (dicembre 2019-maggio 2020). Si attiverà un corso-laboratorio per docenti e studenti per la realizzazione di voci di Wikipedia come contributori. Oltre alle lezioni vere e proprie si creeranno dei laboratori “di produzione”, presso la biblioteca della Fondazione Fossoli (e i locali degli enti partner), dedicati in particolare alla creazione di voci di Wikipedia sulla storia locale e territoriale o legate ad argomenti di interesse segnalati dagli studenti. I ragazzi impareranno a distinguere le fonti, ad interrogarsi, a fare ricerca, a leggere criticamente, a scrivere, sintetizzare, correggere ecc. I docenti impareranno a lavorare insieme agli studenti “pari con pari”, con l’assistenza di un bibliotecario Wikipediano. prevede una presentazione collettiva dell’esperienza e dei risultati prodotti alla fine dell’anno scolastico. I docenti e i referenti possono creare personalmente delle voci o assistere i ragazzi nelle ricerche, nella parafrasi e citazione di fonti, nella correzione dei testi e nell'organizzazione dell’evento restituivo finale. Il corso è di 12 ore in presenza (suddiviso in 3 giornate); per la produzione vera e propria, gli studenti devono avere a disposizione almeno 20/30 ore per andare in biblioteca e lavorare sulle voci da scrivere, per l’effettiva scrittura e pubblicazione delle voci enciclopediche e presentazione pubblica dei risultati, nonché partecipare a visite guidate nei luoghi gestiti dalla Fondazione Fossoli (Museo Monumento al Deportato, Campo di Fossoli, ex Sinagoga). Al termine del progetto gli allievi saranno in grado di mobilitare risorse, conoscenze e abilità in funzione della produzione collaborativa di un testo di stile enciclopedico su Wikipedia, corredato di immagini e altre fonti multimediali.
Risultati attesi
Prodotti attesi: elaborazione di 10/12 voci di Wikipedia. Al termine di questa esperienza gli studenti svilupperanno e rinforzeranno le seguenti competenze: •saper consultare in modo proficuo i vari tipi di documenti in rete e cartacei;
• sapersi orientare e scegliere i documenti che meglio rispondono ai propri bisogni formativi;
• saper individuare dove e come è possibile reperire i testi d’interesse con le relative modalità di acceso (testo libero, solo abstract, pagina campione…);
• saper valutare l’autorevolezza di una fonte e saperla adattare alle proprie necessità di documentazione, studio e di ricerca, discernendo le fonti autorevoli dalle fake-news.
27 gennaio 2021:
Wikipedia Raduni Giornata della Memoria 2021: Negazionismo e Olocausto
18 novembre 2020:
L'esperienza del progetto IBC nelle Fake News Lecture Series presentate dall'IFLA | Clicca qui per aprire il video | Scarica l'articolo di Enrica Manenti su Aib notizie