27 gennaio, Salva una storia: Donazione alla Fondazione dei documenti di Carlo Prina, vittima della strage del Poligono di Tiro
| SALVA UNA STORIA | CONFERENZA STAMPA |
27 gennaio ore 11:00, ex Sinagoga, Carpi
Conferenza stampa Salva una storia
> Donazione degli eredi dei documenti di Carlo Prina, vittima della strage dei 67 martiri di Fossoli
> Presentazione mostra Volti nel Lager. Ritratti eseguiti nel 1944 a Fossoli e Bolzano
Intervengono: Pierluigi Castagnetti, Presidente Fondazione Fossoli | Alberto Bellelli, Sindaco di Carpi | Mauro Felicori, Assessore Cultura e Paesaggio Regione Emilia Romagna | Dario Venegoni, Presidente Nazionale Aned (in collegamento) | Laura Ambrosini, erede di Carlo Prina
> Ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento posti | Per info info@fondazionefossoli.it
Carlo Prina, di anni 47, nato il 28 giugno 1897 a Monza e ivi residente, impiegato, coniugato, tre figli. Arrestato su delazione a Monza dalla GNR il 2 marzo 1944, detenuto nel carcere giudiziario di Monza, quindi trasferito a Milano, San Vittore, il 20 marzo, numero di matricola 1734, I raggio, cella 10. Inviato a Fossoli il 9 giugno, matricola campo 1609, baracca 18, in giugno e 16 A in luglio. Il suo corpo, contrassegnato all’esumazione con il n. 9, fu riconosciuto dalla moglie e dal fratello. È sepolto nel cimitero di Monza, nel Sacrario dei caduti e il suo nome compare sul Monumento ai caduti di Monza, piazza Trento e Trieste. Il comune di Monza gli ha intitolato una via.
> Clicca qui per vedere l'intervista a Laura Ambrosini, nipote di Carlo Prina.
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