27 dicembre 2024, 80° anniversario della morte di Odoardo Focherini
| LA FONDAZIONE FOSSOLI RICORDA FOCHERINI A 80 ANNI DALLA MORTE |
Nato nel 1907 a Carpi da una famiglia di origine trentina, Odoardo Focherini è fin da giovane impegnato nell'Azione cattolica. Collaboratore del quotidiano "L'Avvenire d'Italia", di cui diviene anche amministratore, durante la guerra organizza, insieme al parroco di San Martino Spino Don Dante Sala, una rete di salvataggio per gli ebrei perseguitati.
Attraverso questa rete Focherini salva più di 100 ebrei, procurando loro documenti falsi e un trasporto verso il confine svizzero.
Focherini è arrestato nel 1944, mentre sta prestando aiuto ad un ebreo ricoverato presso l'ospedale di Carpi. Trasferito, dopo un internamento all'ex Campo Fossoli e Bolzano, nel campo di lavoro di Flossenbürg, feritosi mentre lavorava, muore il 27 dicembre nell'infermeria del sottocampo di Hersbruck.
> Per le sue azioni riceve nel 1969 il titolo di Giusto tra le Nazioni, onorificenza riconosciutagli dallo Yad Vashem a Gerusalemme.
> Il 25 aprile 2007 gli è riconosciuta la Medaglia d'oro al Merito Civile.
> Il 15 giugno 2013 si è concluso il suo processo di beatificazione con una cerimonia tenutasi a Carpi.
Focherini è inoltre ricordato nella terza sala del Museo Monumento al Deportato di Carpi, dove una sua frase graffita sul muro ci ricorda le motivazioni del suo sacrificio:
Se tu avessi visto, come ho visto io in questo carcere, cosa fanno patire agli Ebrei, non rimpiangeresti se non di non averne salvati in numero maggiore...