àˆ scomparso all'età di 95 anni Nedo Fiano, uno degli ultimi sopravvissuti di Auschwitz
Nel porgere le più sentite condoglianze ai familiari, il Presidente, la Direttrice e tutto lo staff della Fondazione Fossoli si stringono nel ricordo di Nedo Fiano, scomparso oggi all'età di 95 anni.
Nedo Fiano transita dal Campo Fossoli nella primavera del 1944, insieme ad altri 11 componenti della sua famiglia, prima di essere deportato ad Auschwitz Birkenau. Lui solo riuscirà a sopravvivere, e i nomi dei suoi cari sono incisi sulle pareti del Museo Monumento al Deportato di Carpi, insieme a quelli di altri 14.314 deportati dall'Italia, assassinati nei campi d'Europa.
Lo scorso 12 luglio, il figlio Emanuele è stato al Campo di Fossoli, pronunciando un intenso e toccante discorso in occasione della commemorazione dei 67 martiri dell'eccidio del Poligono di tiro di Cibeno.
La preziosa testimonianza di Nedo Fiano, che ha accompagnato per decenni la coscienza civile di questo Paese e la crescita di migliaia e migliaia di giovani, compare anche nel documentario Crocevia Fossoli, insieme a quelle di Piero Terracina, Marcello Martini, Franco Schönheit, Alberto Sed e Franco Varini, recentemente scomparsi. Le testimonianze sono consultabili presso l'Archivio del Centro Studi e Documentazione “Primo Levi” della Fondazione Fossoli.
Dagli archivi RAI, Nedo Fiano ripercorre la propria esperienza di deportazione: Shoah, storie italiane, Nedo Fiano e il Campo di Fossoli