19 aprile 2015

Aldo Carpi: intervento della Fondazione Fossoli al convegno

La Fondazione Fossoli collabora con INSMLI alla mostra e al convegno sulla figura di Aldo Carpi

 

Aldo Carpi. Arte, vita, resistenza

 

Memoriale della Shoah, piazza Edmond J. Safra 1,
20 maggio 2015, ore 9.30-13.00

Intervento della Direttrice della Fondazione Fossoli

Marzia Luppi, Ordinare la memoria:
il Campo di Fossoli e il Museo Monumento al deportato

 


Nel Settantesimo anniversario della Liberazione e della chiusura dei campi di concentramento, l’Accademia di Brera, l’INSMLI, il Memoriale della Shoah, l’Università degli Studi di Milano, l’Anpi, l’Aned insieme ad altre istituzioni culturali di rilevanza nazionale e internazionale si fa promotrice di una iniziativa fondamentale per l’identità culturale e politica della città di Milano e nazionale ponendosi come obiettivo quello di ricordare la figura e l’opera di Aldo Carpi (Milano, 6 ottobre 1886 – Milano, 26 marzo 1973) celebre pittore, docente e direttore di Brera, attivo nella Resistenza milanese, deportato a Mauthausen e a Gusen. Docente di pittura nell’accademia milanese (tra i suoi allievi Sassu, Morlotti, Dova, Longaretti) e vincitore in esposizioni a Parigi e alle Biennali di Venezia, nel 1944 in seguito alla delazione del modesto scultore fascista Dante Morozzi, Carpi viene arrestato in quanto ebreo e per attività antifasciste ed è rinchiuso nel carcere di San Vittore il 24 gennaio 1944; dopo un mese il pittore è tradotto a Mauthausen. Il suo numero di matricola è 53376. Il 7 maggio è trasferito nel sottocampo di Gusen. Fin dai primi giorni di detenzione inizia a tenere un diario clandestino sotto forma di lettere alla moglie Maria Arpesani e disegna immagini di ciò che rimane della vita nel lager. In quei pensieri raccolti nel diario, segue ...

     

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

http://www.insmli.it/parrimilano/didattica/attivita/aldo-carpi-mostra-e-convegno/