Formazione Treno per Auschwitz. Andata e Ritorno. Giovedì 19 marzo ore 17
Giovedì 19 marzo 2015, ore 17.00
ex Sinagoga, via Giulio Rovighi, 57 - Carpi – MO
Incontro seminariale
Narrazioni di pietra
presentazione del volume A partire da ciò che resta. Forme memoriali dal 1945 alle macerie del Muro di Berlino
di Elena Pirazzoli
ne dialogano l'autrice e Andrea Ugolini, Università di Bologna
Elena Pirazzoli indaga l’arte e l’architettura della memoria etica e collettiva del secondo Novecento. Come sono cambiati i monumenti nella seconda metà del Novecento? E cosa ha contribuito a trasformarli? Questo libro di Elena Pirazzoli cerca di individuare delle possibili risposte: da lato bisogna evidenziare la natura degli eventi da ricordare, sottolineando come la Shoah e la bomba atomica segnino una cesura fortissima; di conseguenza, il peso dei luoghi degli eventi sembra fare scomparire ogni segno posto su di essi, come conferma il fatto che la conservazione dei “luoghi della memoria” ha assunto un ruolo fondamentale nelle attuali forme di commemorazione. Accanto a ciò, la rivoluzione visuale e l’evoluzione dell’arte verso forme effimere, site-specific e relazionali. Da questo intreccio emerge come in molti casi artisti e architetti si rivolgano, nella costruzione di “memoriali” e non più di “monumenti”, a ciò che resta. I residui, di volta in volta rovine o macerie (distinzione segnata con forza nel volume) divengono oggetto della riflessione e del lavoro artistico, che sembra essere l’unico in grado di avvicinare anche i resti più ambigui e imbarazzanti, ovvero le rovine del Terzo Reich. (Valentina Ciuffi)
Edizioni Diabasis
Collana Il Castello di Atlante
Pagine 256
Illustrazioni 155 b/n
maggiori info qui: http://www.fondazionefossoli.org/it/areadocenti_view.php?id=24