Guareschi e Laureni: segni dai lager. Inaugurazione della mostra.
Alla presenza di un pubblico di oltre 60 persone, venerdì 20 settembre scorso alle ore 18 in Sala Cervi di Palazzo dei Pio a Carpi, si è aperta la mostra Guareschi e Lureni Segni dai lager. Testimonianze di due internati militari: dopo i saluti di Enrico Campedelli, Sindaco di Carpi, e Marzia Luppi, direttrice della Fondazione Fossoli , l'inaugurazione ha visto gli interventi di Maria Masau Dan, direttrice del Museo della Risiera di San Sabba e Umberto Laureni, Assessore all'ambiente del Comune di Trieste e figlio di Nereo Laureni, con una visita guidata dei curatori Francesco Fait e Anna Krekic.
La mostra propone la storia di Giovannino Guareschi e Nereo Laureni, internati militari, attraverso i quali seguire e ripercorrere le vicenda italiana di tanti soldati e militari che, dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943, rifiutarono di collaborare con i nazi-fascisti e subirono l'internamento militare in lager. Tratto estremamente originale e di valore è dato dalla particolarità espositiva della mostra che, insieme all'apparato storico, presenta scritti, racconti e i disegni originali fatti dai due protagonisti durante la prigionia, capaci di rivelare - in un racconto “diretto” di grande immediatezza espressiva- l'esperienza passata nei campi, la vita “sospesa” di internati.
L'esposizione a Carpi della mostra è stata promossa dalla Fondazione Fossoli insieme alla Città di Carpi con la collaborazione del Civico Museo della Risiera di San Sabba e del Comune di Trieste, in occasione del 70° della data dell'8 settembre 1943 e si inserisce in una serie di più appuntamenti connessi al tema dell'armistizio e internamento militare rivolti alla cittadinanza e al mondo della scuola.
Allestita fino al 17 novembre prossimo, infatti la mostra oltre ad essere visitabile gratuitamente il sabato e i giorni festivi dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19, sarà corredata da una giornata di formazione per docenti, condotta da storici ed esperti sul tema, e da proposte didattiche per scuole di ogni ordine e grado, che potranno perciò attivare, su prenotazione, un percorso di visita guidata e approfondimento storico-documentario, realizzato dalla Fondazione Fossoli in collaborazione con l'Archivio storico comunale di Carpi. (per info: Fondazione Fossoli - tel. 059.688.272 oppure fondazione.fossoli@carpidiem.it)
Un ulteriore appuntamento sarà il 3 ottobre prossimo quando a Trieste inaugurerà l'allestimento della mostra "Immagini dal silenzio" - realizzata nel 2005 da Fondazione Fossoli, Istituto storico di Modena e Comune di Carpi con la cura di Marzia Luppi ed Elisabetta Ruffini -, scambio che consolida la collaborazione tra i due enti e le relative amministrazioni, nata non solo per le ragioni storiche che avvicinano il Campo di Fossoli e la Risiera di San Sabba, ma anche per un comune orientamento e impegno per la memoria dei fatti che i due luoghi testimoniano.
"Guareschi e Laureni: segni dai lager. Testimonianze di due internati militari"
inaugurazione venerdì 20 settembre ore 18
Mostra a cura di Francesco Fait e Anna Krekic
Saluti
Enrico Campedelli, Sindaco del Comune di Carpi
Marzia Luppi, direttrice Fondazione ex Campo Fossoli
Intervengono
Maria Masau Dan, direttrice Museo della Risiera di San Sabba
Umberto Laureni, figlio di Nereo Laureni
Saranno presenti i curatori
L'esposizione sarà visitabile ad ingresso libero
dal 20 settembre al 17 novembre
nelle giornate del sabato e della domenica con i seguenti orari: 10-13 e 15-19
E’ possibile prenotare visite guidate gratuite
in collaborazione con Biblioteca Multimediale "A. Loria" - Videoteca
in occasione del 70° anniversario dell'8 settembre 1943
domenica 8 settembre, ore 17.00
Sala Auditorium Loria
via Rodolfo Pio 1, Carpi
Tornando a casa
saluti di
Luciano Vecchi, Assemblea Legislativa Regione Emilia Romagna
Dopo l'armistizio: discussione sull'internamento militare
Lorenzo Bertucelli, Presidente Fondazione Fossoli
reading di testimonianze dai diari di Bassoli e Filippi, internati militari carpigiani
saranno presenti i figli
letture di Vanni Fregni
a seguire
proiezione del film Tutti a Casa (Luigi Comencini, 1960)
ingresso libero