30 giugno 2015

I mondi di Primo Levi. Una strenua chiarezza - grande affluenza di pubblico

Si è conclusa il 30 giugno u.s.  la mostra “I mondi di Primo Levi” allestita presso il Campo di Fossoli.

Prossima tappa, dopo Torino e Carpi, il Quirinale.

Il Libro delle Firme dimostra il grande interesse che l’esposizione ha suscitato nei numerosi visitatori  - oltre 11.500 - che in questi mesi l’hanno attraversata. Interesse dovuto, oltre al bell’allestimento realizzato dall’arch. Gianfranco Cavaglià, alla “scoperta” della figura di Primo Levi quale intellettuale a tutto tondo: scrittore, chimico, artigiano, anche deportato, le cui opere lasciano nella cultura italiana un segno profondo.

Ospitarla nel campo di Fossoli, dove Levi transitò prima di essere deportato ad Auschwitz, è stata una scelta culturale e civile in cui la Fondazione ha creduto da subito, confermata in questo dall’affluenza e dall’interesse che l’esposizione ha saputo suscitare.

 


In occasione del 70° anniversario della liberazione di Auschwitz, la Fondazione Fossoli promuove la mostra

I mondi di Primo Levi. Una strenua chiarezza 

INAUGURAZIONE  DOMENICA 19 aprile ore 11
Carpi - Campo di Fossoli, via Remesina esterna 32

saranno presenti

Alberto Bellelli, Sindaco di Carpi
Lorenzo Bertucelli, Presidente Fondazione ex Campo Fossoli
Fabio Levi, curatore della mostra e Direttore del Centro Internazionale di Studi Primo Levi
Stefano Bonaccini, Presidente Regione Emilia Romagna



La mostra sarà visitabile dal 19 aprile al 30 giugno 2015 tutte le domeniche con accesso libero
dalle 10-12.30 e dalle 15-19
e nei giorni feriali solo su prenotazione

è possibile scaricare dal link in basso a destra il comunicato stampa

       

 

 

 

 


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

è possibile scaricare dal link a fianco il comunicato stampa

maggiori info qui

Prenotazioni telefoniche o via mail:
dal lunedì al venerdì ore 9-13; martedì e giovedì 14-18
t. 059.688.272
fondazione.fossoli@carpidiem.it