21 ottobre | 50° anniversario Museo Monumento al Deportato: La cura della memoria
| 50° MUSEO MONUMENTO AL DEPORTATO |
21 ottobre 2023
La cura della memoria
ore 10.00 Ritrovo presso il Cortile delle Stele e visita al Museo Monumento al Deportato
ore 11.30 La cura della memoria, Sala dei Mori, Palazzo dei Pio
> Saluti: Pierluigi Castagnetti, Presidente Fondazione Fossoli | Alberto Bellelli, Sindaco Comune Carpi | Stefano Bonaccini, Presidente Regione E-R
> Testimonianza di Anna Steiner
> Intervento del Commissario Europeo, Paolo Gentiloni
> Partecipazione Corpo Bandistico Città di Carpi e Classe T - Scienze Umane del Liceo Fanti di Carpi
> Visite al Museo sino alle ore 13.00 con gli studenti del Liceo Fanti di Carpi.
| Ingresso libero e gratuito, senza prenotazione, fino ad esaurimento posti
| Diretta streaming sulla pagina facebook della Fondazione Fossoli
| Per info: tel. 059 688483 | info@fondazionefossoli.it
Il 14 ottobre 1973 inaugura a Carpi il Museo Monumento al Deportato politico e razziale nei campi di sterminio nazisti. Alla presenza dell'allora Presidente della Repubblica Giovanni Leone, delle più alte cariche dello Stato, del mondo artistico e culturale, dei rappresentati dei paesi europei e di una moltitudine di oltre 40000 persone, apre uno dei più importanti musei in memoria della deportazione.
Uno spazio ideato e progettato dallo studio BBPR, uno dei più prestigiosi studi di architettura italiani, in collaborazione con Renato Guttuso, con la partecipazione di alcuni tra i più importanti personaggi della cultura italiana tra cui Lica e e Albe Steiner. Un luogo che diventa paradigma, modello di comunicazione per un dramma che il mondo è stato costretto ad affrontare. Ispirato ad una concezione antiretorica e fortemente simbolica, il Museo racconta in tredici sale il fenomeno della deportazione nella sua universalità di violenza dell’uomo sull’uomo. I linguaggi artistici e l’allestimento essenziale ed evocativo, coinvolgono il visitatore in un’esperienza fortemente emotiva.