CHIUSURA ESTIVA UFFICI DELLA FONDAZIONE FOSSOLI: FACCIAMO IL PUNTO

Da sabato 28 luglio gli uffici della Fondazione Fossoli sono chiusi per la pausa estiva.
Riapriremo lunedì 20 agosto.

La ripresa a settembre si presenta con molte incertezze e non potrebbe essere altrimenti data la difficile situazione che il nostro territorio sta affrontando a seguito del terremoto. Ma vorremmo chiudere lasciando alcune note positive da cui ripartire Innanzitutto la situazione dei nostri luoghi Il Campo di Fossoli è stato seriamente colpito, ma il fatto che le baracche fossero già "inagibili" prima del sisma non ne muta la situazione per quanto riguarda le condizioni della sua accessibilità complessiva. Sono necessari alcuni interventi di transennamento, fatti i quali sarà possibile riaprire di nuovo alle visite il sito. Per la baracca ricostruita sono previste alcune, limitate, opere di messa in sicurezza che si intende eseguire entro l’anno. Ciò non vuole dire che il campo goda di buona salute; è evidente che indipendentemente dal terremoto ha bisogno di un intervento complessivo di conservazione, che era per altro già in fase di studio dal febbraio scorso.

Ma è importante sottolineare che questo non ne comprometterà l’ apertura e la fruibilità. Il Museo Monumento non ha subito danni rilevanti, se non il problema dell'accesso poiché il reale pericolo - ma ridimensionato dopo i vari sopralluoghi - è rappresentato dal Torrione degli Spagnoli. L’Ufficio tecnico sta già studiando come risolvere questo problema nell’intento di ridare a Palazzo dei Pio in breve tempo la sua funzionalità.

Del complesso delle Sinagoghe di via Giuilio Rovighi solo quella Settecentesca è inagibile, per il distaccamento di parti estese d’ intonaco che secondo le vecchie modalità costruttive poggia su un fondo di arelle.

Nessun problema per la Sinagoga ottocentesca il cui recente restauro l’ha resa resistente alle scosse. Abbiamo ricevuto in questi mesi numerose manifestazioni di solidarietà per il destino del Campo di Fossoli. Ultima la grande risposta, oltre ad ogni aspettativa, è stato il successo della l’iniziativa Memoria R-Esistente, la cena di autofinanziamento del 25 luglio organizzata dalla Fondazione Fossoli grazie alla collaborazione collegiale "dal basso". La sensibilità verso i nostri luoghi di memoria è diffusa come pure l’attenzione verso il lavoro della Fondazione.

Dunque prepariamoci ad affrontare il nuovo anno di attività; chissà che, come spesso succede,
dalle difficoltà non scaturiscano modalità nuove e migliori di agire.