Giorno del Ricordo 2024 | É on-line il Calendario 2024 dedicato al 70° anniversario del Villaggio San Marco

In occasione del Giorno del Ricordo 2024 la Fondazione Fossoli mette on-line il Calendario dedicato al 70° anniversario della nascita del Villaggio San Marco.
→ Scarica il calendario a questo link

Nel 2024 ricorre il settantesimo anniversario della nascita del Villaggio San Marco, la cui vicenda costituisce la parte finale della lunga storia del Campo di Fossoli e ne rappresenta il periodo più lungo. 
La Fondazione Fossoli dedica a questa ultima fase del Campo il proprio calendario.

Per 15 anni, dal 1954 al 1970, il Villaggio San Marco diviene la casa per oltre 150 famiglie giuliane provenienti dall’Istria (assegnata definitivamente alla Jugoslavia dopo il Memorandum di Londra) che si trovano a dover ricomporre le loro vite lontano dalle terre d’origine, affrontando il lungo e non facile percorso di inserimento in un territorio diffidente, che poco o nulla sa della loro vicenda.
La Fondazione Fossoli nel ricordare questo anniversario intende soprattutto richiamare all’attenzione le vicende degli esuli che giunsero e abitarono a Fossoli in quegli anni duri del dopoguerra, un capitolo doloroso della storia recente del nostro Paese, rimasto a lungo in un cono d’ombra; esperienza specifica ma emblematica delle conseguenze lunghe che le guerre e i trattati proiettano sui civili.

Le immagini presenti nel calendario scandiscono lo scorrere dei mesi e mostrano la vita quotidiana che riprende il suo corso nel Villaggio: le scuole, le feste, le trasformazioni apportare agli edifici per riconvertire baracche in luoghi ospitali e dignitosi, la creazione di ampi spazi verdi e servizi per ripristinare una dimensione comunitaria. E in parallelo l’incontro, quindi la conoscenza e lo scambio, con le persone del territorio. Le parole che accompagnano le immagini sono infatti tratte dal libro I gatti di Pirano. Dal mare istriano al Campo di Fossoli, un testo scritto a quattro mani che rappresenta questo incontro possibile: la testimonianza di Marino Piuca, che giunge bambino a Fossoli con la sua famiglia, è raccolta e raccontata dalla moglie Anna Malavasi, maestra fossolese e diviene una narrazione comune.