12 giugno, Progetto Speme: Trasmettere la memoria alle (molto) giovani generazioni. Un esperimento con i bambini della scuola primaria al Campo di Fossoli

12 giugno ore 11.00 | Scuola elementare Federzoni, Bologna
Trasmettere la memoria alle (molto) giovani generazioni. Un esperimento con i bambini della scuola primaria | con Gianluca Gabrielli, Viviana Gravano e Patrizia Violi

Workshop di restituzione del progetto svolto con la classe 4° F della Scuola Federzoni di Bologna, con la guida del maestro Gianluca Gabrielli, della coordinatrice del Progetto Speme Patrizia Violi e della Docente di Storia dell'Arte Contemporanea Viviana Gravano.

Dopo un primo percorso in classe di raccolta pensieri su allevamenti intensivi e zoo, attivando le preconoscenze dei bambini sul concetto di cattività e prigionia, si è passati alla fase di produzione e immedesimazione: i bambini hanno scritto dei testi "come se" fossero degli animali allo zoo e parallelamente il maestro Gianluca Gabrielli gli ha letto una versione modificata de L'occhio del lupo di Daniel Pennac, in modo da introdurre il Campo di Fossoli e la prigionia degli esseri umani.
I giovani studenti hanno poi visitato il Campo di Fossoli ripercorrendo la storia della staffetta partigiana bolognese Nella Baroncini, arrestata con tutta la sua famiglia e deportata da Fossoli a Ravensbrück. Alla fine della guerra tornarono solo Nella e la sorella Lina; la madre Teresa e la sorella Iole persero la vita a Ravensbruck, il padre Adelchi morì al castello di Hartheim.
Nell'ultima fase del progetto i bambini hanno condensato tutte queste esperienze realizzando un poster di grandi dimensioni per la loro aula della scuola Federzoni.

Restituzione materiali:
> Poster conclusivo Campo di Fossoli
> L'occhio del lupo di Daniel Pennac con incastonate le Memorie (1943-45) di Nella Baroncini
> Animali in gabbia. Racconti di immedesimazione dopo la lettura de L'occhio del lupo e della Storia di Nella Baroncini